SALUTO ALLE VIRTU'

 

 

[256]

Ave, regina sapienza,

il Signore ti salvi

con tua sorella, la santa e pura semplicità.

Signora santa povertà,

il Signore ti salvi

con tua sorella, la santa umiltà.

Signora santa carità,

il Signore ti salvi

con tua sorella, la santa obbedienza.

Santissime virtù,

voi tutte salvi il Signore

dal quale venite e procedete.

 

 

[257]

Non c'è assolutamente uomo nel mondo intero,

che possa avere una sola di voi,

se prima non muore [a se stesso].

Chi ne ha una e le altre non offende,

tutte le possiede,

e chi anche una sola ne offende

non ne possiede nessuna e le offende tutte.

e ognuna confonde i vizi e i peccati.

 

 

[258]

La santa sapienza

confonde Satana e tutte le sue insidie.

La pura santa semplicità

confonde ogni sapienza di questo mondo

e la sapienza della carne.

La santa povertà

confonde la cupidigia, I'avarizia

e le preoccupazioni del secolo presente.

La santa umiltà

confonde la superbia

e tutti gli uomini che sono nel mondo

e similmente tutte le cose che sono nel mondo.

La santa carità

confonde tutte le diaboliche e carnali tentazioni

e tutti i timori carnali.

La santa obbedienza

confonde tutte le volontà corporali e carnali

e ogni volontà propria,

e tiene il suo corpo mortificato per l'obbedienza

allo spirito e per l'obbedienza al proprio fratello;

e allora l'uomo è suddito e sottomesso

a tutti gli uomini che sono nel mondo,

e non soltanto ai soli uomini,

ma anche a tutte le bestie e alle fiere,

così che possano fare di lui quello che vogliono

per quanto sarà loro concesso dall'alto del Signore.